Con il termine delega a condurre si identifica un documento tra privati che consente ad un soggetto di guidare una macchina che non è di sua proprietà fuori da quelli che sono i confini nazionali dove la macchina è stata immatricolata.
Di fatto quindi è un documento che prova che il veicolo che si sta conducendo in uno stato estero non è stato rubato, non è stato esportato senza consenso o non è comunque legato ad azioni che non rispettano il volere del legittimo proprietario.
Capiamo quindi come deve essere compilato questo modello delega a condurre, ma prima entriamo nel dettaglio delle situazioni in cui è preferibile averlo con sé.
A cosa serve la delega a condurre
Come abbiamo detto, la delega a condurre è un documento che serve quando ci si trova all’estero a guidare un’automobile che non è di nostra proprietà e quando il proprietario non è a bordo della vettura e non può quindi testimoniare con la sua presenza la nostra volontà.
Questo documento è quindi una dichiarazione attraverso la quale il proprietario di fatto autorizza un terzo soggetto a guidare la propria macchina all’estero.
Grazie a questa dichiarazione, quindi, in caso di eventuali controlli si può provare che la vettura non è stata rubata o non è stata comunque soggetta ad azioni non volute dal proprietario, visto che è stato lui stesso a legittimare il delegato al suo utilizzo.
Resta fermo il fatto che eventuali infrazioni rilevate a posti di blocco o comunque da addetti alla pubblica sicurezza saranno a carico del soggetto che in quel momento è alla guida del mezzo.
In caso di sinistri o infrazioni per i quali non sia invece possibile registrare l’identità del guidatore, invece, le contestazioni verranno inviate la proprietario del veicolo che poi dovrà dichiarare chi era alla guida del mezzo in quello specifico momento.
Modello delega a condurre
A livello pratico la delega a condurre può essere compilata utilizzando un modulo pre-compilato, o semplicemente scrivendo su un foglio bianco le informazioni necessarie che lo anticipiamo solo poche e semplici.
Per essere valido questo documento dovrà contenere tutti i dati del delegante (parliamo quindi di nome, cognome, data di nascita, indirizzo di residenza, il codice fiscale non è obbligatorio ma risulta comunque consigliabile); le informazioni del soggetto che viene delegato alla guida (anche in questo caso si dovranno specificare nome, cognome, data di nascita, indirizzo di residenza, anche in questo caso se volete potete aggiungere anche il codice fiscale), un altro blocco di informazioni è quello relativo alla macchina oggetto della delega (della quale si dovranno specificare numero di targa e macchina).
Ricordate che come in ogni documento è necessario specificare la data e dovrà esserci la firma leggibile del delegante.
Per rendere valido il documento la firma dovrà essere autenticata, operazione che deve svolgersi per forza in presenza di un notaio. Questa operazione ha un costo che si aggira attorno ai 50 euro (che variano in base al notaio scelto). La cifra include solitamente anche le spese di bollo, che direttamente il notaio gestirà il tutto.
Visto che questo documento serve in caso di viaggi all’estero, è opportuno compilare la delega a condurre anche in lingua inglese.
Per evitare ogni tipo di problemi, potreste valutare anche di utilizzare la lingua del paese dove la macchina verrà effettivamente utilizzata, dal momento che questa operazione renderà le fasi di controllo più semplici e veloci.
Potete compilare proprio un nuovo modulo in un altra lingua, o inserire i dettagli del modulo sia in italiano che nell’altra lingua nello stesso modulo (ad esempio scrivendo indirizzo/address).
Ricordate di portare sempre con voi il modulo quando siete alla guida del mezzo che non è a voi intestato.